Monitoraggio della qualità dell'aria

Monitoraggio polveri sottili – Numerosi studi scientifici hanno identificato le polveri sottili (PM10, PM2,5) come una delle principali cause di asma e malattie respiratorie nell’uomo. Queste particelle di polvere sono originate da una vasta gamma di attività causate dall’uomo come il traffico, le emissioni degli impianti industriali, la gestione dei rifiuti in ambito edilizio, ecc.

Al fine di garantire il benessere della popolazione, è importante effettuare adeguati campionamenti e monitorare la presenza di tali polveri nell’aria e verificare che non vengano superati i livelli di soglia, definiti dalla normativa italiana ed europea.

Monitoraggio agenti inquinanti (NO_x, CO, SO₂, BTEX, O₃) – Gli elementi inquinanti che possono incidere negativamente sulla salute dell’uomo sono molteplici. È quindi essenziale conoscere in quale concentrazione sono presenti e comprendere quali siano le fonti dell’inquinamento e le loro possibili evoluzioni nel tempo. Attraverso un’adeguata progettazione, realizzazione e gestione della rete di rilevamento, SIGE può effettuare adeguati campionamenti su breve e lungo periodo, eseguire analisi e comunicare efficacemente le eventuali problematiche legate ai dati analitici osservati. 

Misure Meteorologiche – Le attività di monitoraggio della qualità dell’aria e la realizzazione di studi modellistici diffusionali comportano il trattamento di dati meteorologici sia di breve periodo sia a lungo termine. Infatti, i dati meteorologici sono utilizzati sia per la valutazione dei dati provenienti dal monitoraggio della Qualità dell’Aria, sia come dati di ingresso per i modelli di simulazione numerica dei processi diffusionali in atmosfera.

 I dati meteorologici necessari alle nostre attività possono essere acquisiti da banche dati specializzate (Centri meteorologici, Aereonautica militare, …) oppure sono ricavati con nostre stazioni meteorologiche dotate dei seguenti sensori: velocità del vento, temperatura, pressione atmosferica, umidità relativa e assoluta, pluviometro, irraggiamento solare diretto e diffuso.

All’occorrenza siamo in grado di condurre campagne di misura delle grandezze meteorologiche con strumentazione di tipo remote sensing.

Misure Fonometriche e Vibrazionali – Le misure fonometriche che SIGE è in grado di eseguire sono riferibili ai seguenti settori:

1. Ambiente con misure sia di breve periodo sia di lungo periodo anche ricorrendo a centraline fonometriche controllate da remoto e orientate alla caratterizzazione acustica del territorio;
2. Edilizia ed Architettonica per la determinazione dei descrittori delle prestazioni acustiche delle partizioni edilizie, dei tempi di riverberazione e dei principali indici di intellegibilità sonora nei locali (luoghi di lavoro, sale conferenza, auditorium, ….).
3. Ingegneria e Industria per la determinazione della potenza acustica di macchine e impianti e per la predisposizione e collaudo in opera di interventi di mitigazione sonora; inoltre, SIGE ha una specifica competenza nelle misure fonometriche nel settore Navale.
4. Sicurezza dei Lavoratori (esposizione al Rischio Rumore), dove all’occorrenza esse sono accoppiate all’esecuzione di misure vibrazionali;

Le misure di monitoraggio fonometrico sono validate dall’acquisizione automatica dei dati meteorologici critici (intensità del vento e precipitazioni).

L’attività metrologica di SIGE completa e integra la realizzazione di studi modellistici sia nell’ambiente esterno sia in quello interno, di vita ed industriale.

Misure di campi elettromagnetici – L’attività metrologica di SIGE comprende anche la realizzazione di misure di campo elettrico, magnetico ed elettromagnetico dal campo statico a frequenza radar (18 GHz). Anche in questo caso, le misure sono eseguite nei più disparati campi da quello civile a quello industriale e della Sicurezza sul Lavoro.

Attualmente la dotazione strumentale conta: quattro catene di misura complete dalle bassissime frequenze (5 Hz) sino al 18 GHz, un magnetometro (0 Hz) ed infine un misuratore di correnti di contatto.

I metodi su cui si basa l’attività metrologica fanno riferimento alla legislazione nazionale e alla normativa tecnica applicabile (UNI/CEI, EN, ISO).