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Le noci di SIGE

La prevenzione della corruzione: i vantaggi della certificazione ISO 37001 nel settore privato
In questo video troverai:

Una tavola rotonda in tema di PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE. Scopri insieme agli esperti i vantaggi della certificazione ISO 37001 nel settore privato.

APPROFONDISCI IL TEMA INSIEME AGLI ESPERTI:

  • Massimiliano Carleo dello Studio Legale B-Right Lawyers
  • Stefano Aldini di Certiquality Srl.

PROGRAMMA:

  • "Fenomeno corruttivo: responsabilità e conseguenze"
  • "Aspetti operativi e vantaggi della certificazione"
  • "La certificazione: strumento competitivo per le imprese e rapporti con il MOG 231/01"
Database SCIP: oltre il reach, verso un'economia più circolare
In questo video troverai:

Una tavola rotonda in tema di DATABASE SCIP, la banca dati sulle sostanze ad alta pericolosità nei prodotti attiva dal 5 gennaio 2021. Scopri insieme agli esperti come gestire i nuovi adempimenti e tutelare la tua impresa.

APPROFONDISCI IL TEMA INSIEME AGLI ESPERTI:

  • Valentina Caratto, professore a contratto presso l’Università degli Studi di Genova
  • Francesco Brignola, avvocato penalista dello Studio Legale B & DM.

PROGRAMMA:

  • 02:00 Introduzione alla normativa SCIP
  • 05:00 Quali sono gli adempimenti aggiuntivi rispetto alla normativa precedente?
  • 08:14 Chi deve fare la registrazione sulla banca dati SCIP?
  • 15:00 A livello normativo, cosa è cambiato rispetto al passato?
  • 25:06 Definiamo "articolo" e "oggetto complesso"
  • 31:00 Cosa implica la data di attivazione della piattaforma del 5 gennaio 2021?
  • 38:05 Chi esegue i controlli? Quali sono le sanzioni?
  • 41:15 Come prepararsi ai possibili controlli in azienda?

Sostenibilità economica, sociale e ambientale come calcolare effetti e impatti
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Una tavola rotonda in tema di SOSTENIBILITÀ ECONOMICA, SOCIALE E AMBIENTALE per porre l'attenzione sugli effetti e gli impatti.

APPROFONDISCI IL TEMA INSIEME AGLI ESPERTI:

  • Giovanni Lombardo, Docente universitario di "Metodi e tecniche per l'analisi dei dati" e Spin Off Università di Genova Sigma NL e Massimo Vaccari, Presidente di LA FILIPPA .

PROGRAMMA:

  • 02:20 Definizione di sostenibilità e di impatto
  • 05:55 Normativa e obblighi di legge per le aziende che vogliono essere sostenibili
  • 11:02 Definizione di impatto e metodi di valutazione (Social ROI)
  • 21:50 Quali impatti misurare?
  • 24:11 La definizione di sostenibilità dell'imprenditore Massimo Vaccari, Presidente di LA FILIPPA
  • 37:37 Vantaggi e risvolti delle stime di impatto socio-ambientale
  • 41:20 Bandi, fondi e contributi
  • 46:30 Domande e riflessioni finali
Smart working: dai rischi di cypersecurity a quelli di safety
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Una tavola rotonda in tema di SMARTWORKING per scoprire insieme agli esperti se hai valutato tutti i rischi legati alla salute e sicurezza e alla cybersecurity e data privacy.

APPROFONDISCI IL TEMA INSIEME AGLI ESPERTI:

  • l'Avvocato Francesco Maria Gavotti, co-fondatore di B-right lawyers
  • Dott. Carlo Bisio, Ergonomo e Diploma Nebosh di Cesvor.

Parleremo di:

  1. Raccomandazioni, sia di derivazione nazionale che europea, in ambito cybersecurity e data privacy legate allo smart working, prestando particolare attenzione all’utilizzo di device personali forniti come strumenti lavorativi.
  2. Quali sono gli effetti dello smart working sulla sicurezza e salute delle persone e quali i fattori psicosociali ed ergonomici di rilievo.

PROGRAMMA:

  • 02:02​ Quali sono i fattori di rischio/pericolo nel lavoro da casa?
  • 06:10 Ci sono modi per fare una valutazione del rischio ergonomico per il lavoro a domicilio, visto che l'azienda (il DL) non può accedere al luogo di lavoro?
  • 09:40 Formazione del personale, cosa si può fare rispetto a questa nuova tipologia di lavoro?
  • 11:20 ISO 45001
  • 12:10 Perché in questo contesto emergenziale sono aumentati i rischi di cybersecurity?
  • 15:55 Quali sono le azioni che l’imprenditore deve adottare per scongiurare i rischi di attacchi informativi, soprattutto in contesto di smart working?
  • 28:07 A che punto siamo sulla informazione/formazione e quindi consapevolezza della persona per valutare e monitorare i rischi ergonomici legati allo smart working?
  • 30:40 A che punto siamo sulla informazione/formazione e quindi consapevolezza della persona per valutare e monitorare i rischi di cybersecurity legati allo smart working?
  • 37:10 Quali sono i fattori psicosociali e organizzativi che sono mutati e a quali aspetti occorre dedicare maggiore attenzione?
  • 41:03 Come coniugare l'esigenza di tutelare la sicurezza della rete informatica aziendale con l'esigenza di tutelare la privacy dei singoli utenti che accedono alla rete aziendale?
  • 45:10 Quale sarà la nuova "normalità"? Cosa ci aspetta in futuro?

Comunicazione ambientale è possibile creare valore
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Una tavola rotonda in tema di COMUNICAZIONE AMBIENTALE per scoprire insieme agli esperti se e come è possibile creare valore con la comunicazione ambientale.


APPROFONDISCI IL TEMA INSIEME AGLI ESPERTI:

  • Riccardo Parigi - Comunicatore Ambientale e Amministratore Unico di MUST s.r.l.
  • Daniele Bogni - Stakeholder Engagement Owner di BUZZI UNICEM S.p.A.
  • Stefano Martello - Codirettore Collana New Fabric, Pacini Editore.

Ecco quali sono 3 punti di partenza che svilupperemo:

  1. Testimonianza: Riccardo Parigi racconta attraverso quali percorsi e strumenti ha "creato" la sua professione, che solo recentemente è diventata un'attività professionale riconosciuta, e quali elementi possono essere messi a sistema, sia dei professionisti che vogliono diventare comunicatori ambientali, sia delle aziende che desiderino affrontare la sostenibilità come un valore e anche un'opportunità di business.
  2. Presentazione del libro: " Libro bianco sulla comunicazione ambientale", perché questo libro è nato e quali obiettivi si è prefisso.
  3. Case history: Buzzi Unicem S.p.a., un gruppo che ha toccato con mano i vantaggi della comunicazione ambientale.

PROGRAMMA:

  • 01:54​​ Com’è nata l’idea di un libro bianco sulla comunicazione ambientale?
  • 08:16 Quali sono i benefici della comunicazione (non solo ambientale) per le imprese?
  • 14:20 Si crea davvero valore con la comunicazione?
  • 16:30 Chi è il comunicatore in azienda oggi? Quali sono le sue mansioni? E' una figura riconosciuta?
  • 20:55 Quali azioni deve intraprendere un comunicatore?
  • 28:52 La comunicazione può essere rischiosa, in termini di business, se non fatta bene?
  • 36:50 Qual è l'approccio di Buzzi Unicem S.p.A. alla comunicazione?
  • 40:03 Quali sono le 3 iniziative di comunicazione più efficaci attuate da Buzzi Unicem S.p.A.?
  • 48:08 Qual è il miglior modo di comunicare per Buzzi Unicem S.p.A.?
  • 52:03 Quali sono i tempi di realizzazione della strategia di comunicazione di Buzzi Unicem S.p.A.?
  • 54:10 Il modello comunicativo di Buzzi Unicem S.p.A. è replicabile?
  • 56:33 Quanto contano i (buoni) numeri nella comunicazione?
  • 1:00:18 Quante aziende s'impegnano a sviluppare al proprio interno la cultura della comunicazione?
  • 1:02:22 Quanto è importante il piano di comunicazione? Riflessione sullo strumento dei Social Media.
  • 1:05:15 E' necessario fare una valutazione di rischio?
Come gestire lavori e lavoratori all'estero
In questo video troverai:

Una tavola rotonda per scoprire insieme agli esperti

COME GESTIRE LAVORI E LAVORATORI ALL’ESTERO. 

APPROFONDISCI IL TEMA INSIEME AGLI ESPERTI:

  • Per. Ind. Antonio Bleve, Libero Professionista, AB Studio Tecnico di Antonio Bleve, già RSPP (13 anni) ed EHS Manager di Ansaldo Energia SpA.
  • Dott. Mauro Pastorello, Senior Security Manager e Responsabile delle attività internazionali e di consulenza di Sicuritalia Security Solutions, SICURITALIA.

Ecco le domande di partenza:

  1. Quanto è importante eseguire un’analisi preventiva della legislazione Paese in cui sviluppare il business aziendale?
  2. Quali sono gli aspetti necessari per garantire una adeguata offerta, approntamento, gestione del cantiere e delle relative risorse dirette ed indirette all’estero?
  3. Quali criteri adottare per gestire eventuali situazioni di emergenza sanitaria, emergenza paese?
  4. Quali sono gli aspetti normativi italiani (obblighi del datore di lavoro, ecc..) e cosa comportano ai fini di una corretta gestione della salute e sicurezza del personale viaggiante (travel security)?
  5. Come la pandemia ha cambiato gli scenari e le esigenze?

Speriamo davvero che questo video ti sia utile!

PROGRAMMA:

  • 04:54​​​ Sempre più le aziende italiane si spingono all’estero per opportunità lavorative, quali sono i rischi di cui preoccuparsi? Quali sono i primi consigli che possiamo dare?
  • 07:14 Quali accorgimenti prevenzionistici possono essere suggeriti alle aziende?
  • 10:40 Al fine della compliance normativa è necessario dotarsi di una reperibilità h24 al fine di supportare i dipendenti in caso di emergenza e necessità? Qual è la figura che può offrire e garantire reperibilità in caso di rischio?
  • 16:39 La valutazione dei rischi deve essere trasversale.
  • 21:42 Quali sono gli aspetti più critici da valutare quando si va all'estero?
  • 31:00 Come vengono affrontate le valutazioni di rischio nelle aziende a fronte dei nuovi rischi di oggi?
  • 37:59 Come gestire il rischio covid e quali sono le possibili soluzioni da attivare in caso di un dipendente all’estero?
  • 41:30 Se abbiamo sedi all’estero con dipendenti stranieri e Italiani. I dipendenti hanno un contratto con legislazione del paese estero. Cosa fare in questo caso?
  • 44:50 Gestione subappaltatori, come comportarsi?
  • 48:36 La normativa 81/08 parla di formazione. In materia di Travel Risk Management che tipo di formazioni sono da prevedere per il personale viaggiante?
  • 53:12 Come qualificare localmente i fornitori di servizi per svolgere attività all'estero e i fornitori di servizi di security?

RADON:nuova valutazione di rischio
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Perchè è importante parlare di RADON?
Perchè è la seconda causa di tumore polmonare dopo il fumo di sigaretta.
Secondo le stime dell’Istituto Superiore di Sanità, ISS, l’esposizione al Radon è responsabile di oltre 3000 casi di tumore polmonare ogni anno. Il D Lgs. n° 101/2020 ha stabilito infatti l’obbligo di effettuare i monitoraggi e la valutazione del rischio da esposizione a Radon nei luoghi di lavoro, con particolare attenzione ai locali sotterranei ed a quelli posti al piano terra.

Il radon (con i suoi “figli”) è la seconda causa di tumore polmonare dopo il fumo di sigaretta.
Perciò, per la sua diffusione ubiquitaria, costituisce un problema di sanità pubblica. Tuttavia, può costituire un rischio occupazionale sia per le esposizioni che avvengono in ambienti di lavoro comuni ma situati in aree e collocazioni maggiormente a rischio, sia nel caso di alcune specifiche attività lavorative.
Le modalità di valutazione di questo rischio sono normate dalla legge, e in alcuni casi può condurre ad istituire la sorveglianza sanitaria dei lavoratori esposti ad opera di un Medico Autorizzato alla radioprotezione.



APPROFONDISCI IL TEMA INSIEME AGLI ESPERTI:

  • Michela Gaggiano - Esperto di radioprotezione II° n.1660
  • Franco Traversa - Medico Autorizzato

PROGRAMMA:

  • 01:03 Che cosa è il Radon?
  • 06:38 Perché l’esposizione a radon costituisce un problema sanitario? Che malattie provoca e con quale incidenza?
  • 11:10 Con quali meccanismi agisce il radon sull’organismo umano e come ci si può difendere?
  • 14:50 Cosa cambia nella nuova normativa rispetto a quella precedente?
  • 20:00 Come avviene la sorveglianza sanitaria dei lavoratori professionalmente esposti a radon?
  • 22:55 Come si forma, come si infiltra e concentra nei luoghi interrati chiusi?
  • 25:10 Esperto qualificato di radioprotezione ed esperto di radioprotezione
  • 26:25 Chi è tenuto ad effettuare le misure? Quali sono i luoghi di lavoro a rischio?
  • 29:00 Il Piano Nazionale Radon
  • 31:30 Come si misura il Radon e per quanto tempo? Come è cambiata la normativa?
  • 42:35 La nuova figura dell'esperto risanamento radon e le azioni di rimedio
  • 44:25 Cosa bisogna fare se si trovano concentrazioni oltre il livello di riferimento?
  • 47:40 Spazio Q&A
Webinar le principali modifiche al D.Lgs. 81.08
In questo video troverai:

La legge 215/21 di conversione del D.L. 146/21 ha introdotto alcune importanti novità al D.Lgs. 81/08

APPROFONDISCI IL TEMA INSIEME AGLI ESPERTI:

  • Ing. Carmelo G. Catanoso - Consulente aziendale HSE
  • Avv. Lorenzo Fantini - Consulente in materia di salute e sicurezza sul lavoro

PROGRAMMA:

  • 02:35 Genesi della nuova normativa (Legge di conversione del D.L. 146/2021, c.d. Decreto Fiscale)
  • 06:50 Nomina/individuazione del preposto: cosa dice la legge?
  • 19:20 Funzioni del preposto: che cosa è cambiato?
  • 27:30 Formazione del preposto: periodicità e modalità
  • 43:00 Formazione e addestramento: cosa cambia?
  • 50:10 Provvedimenti sospensivi dell'attività imprenditoriale: cosa cambia?
  • 55:00 Contrasto del lavoro in nero: comunicazione preventiva della prestazione di lavoro
  • 56:15 Chi rientra nelle prestazioni di lavoro occasionali?

SIGE informa

SCIP: Cos'è? A chi si applica? Quali sono gli adempimenti? Le conseguenze? E le soluzioni?
In questo video troverai:

Parliamo di SCIP, la banca dati sulle sostanze ad alta pericolosità nei prodotti attiva dal 5 gennaio 2021. A partire da questa data vige l’obbligo di notifica all’ECHA (tramite la banca dati SCIP) da parte di tutte le aziende che producono, assemblano, importano o distribuiscono articoli che contengono sostanze estremamente preoccupanti (SVHC).

Scopri insieme alla Dott.ssa Valentina Caratto, professore a contratto presso l’Università degli Studi di Genova, come gestire i nuovi adempimenti e tutelare la tua impresa!

PROGRAMMA:

  • 00:02​ Cos'è SCIP?
  • 01:27​ A chi si applica SCIP?
  • 02:41 Quali sono i principali adempimenti SCIP?
  • 03:28​ Da quando decorrono gli adempimenti SCIP?
  • 04:26​ Quali sono le conseguenze/sanzioni?
  • 06:39​ Quali sono le soluzioni?
Nuovo protocollo condiviso: quali sono le novità?
In questo video troverai:

Il commento di Stefano Mordeglia, Direttore di Servizi Industriali Genova SIGE s.r.l. (già HSE Manager) sulle novità dell'ultima versione del protocollo condiviso relativo alle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus SARS-CoV-2/COVID-19 negli ambienti di lavoro (del 06 aprile 2021).


Mobility Manager: obbligo di cambiare o obblighi documentali?
In questo video troverai:

Torna una piccola "NOCE DI SIGE” in occasione dell'evento Assiterminal "La in-sostenibile leggerezza dell'essere-or ganizzazione". E' intervenuto il Direttore, Stefano Mordeglia, sulle recenti novità in tema di Mobility Manager. 

APPROFONDISCI IL TEMA:

Sulla G.U. n. 124 del 26/05/2021 è stato pubblicato il Decreto (Ministero della Transizione Ecologica) 12 maggio 2021: “Modalità attuative delle disposizioni relative alla figura del mobility manager” che definisce:

  • L'adozione del piano degli spostamenti casa-lavoro (PSCL) del proprio personale dipendente entro il 31 dicembre di ogni anno, da parte delle imprese e p.a. con singole unità locali con più di 100 dipendenti ubicate in un capoluogo di Regione, Città Metropolitana, capoluogo di Provincia o Comune con più di 50.000 abitanti (art. 3);
  • La trasmissione, al Comune territorialmente competente, dei PSCL adottati entro 15 giorni dall’adozione (art. 4);
  • La nomina del mobility manager aziendale (art. 5);
  • Le funzioni e i requisiti del mobility manager aziendale e del mobility manger d’area (art. 6 e 7);
  • L'entrata in vigore il 27 maggio 2021 e, in fase di prima applicazione, l'adozione del PSCL entro 180 giorni dalla sua entrata in vigore, quindi entro il 23/11/2021 (art. 9).

PROGRAMMA:

  • 01:44 La figura del Mobility Manager e le recenti novità normative
  • 03:10 Le attività e i compiti del Mobility Manager aziendale
  • 05:10 Cosa manca oggi? Quali sono le maggiori complessità in azienda? La sfida che possiamo vincere
  • 06:10 Riflessione: il ruolo dei KPI
  • 07:58 Quali sono i benchmark italiani ed internazionali degli spostamenti casa-lavoro?
  • 08:51 Misurare l'impatto energetico dell'azienda: cosa dicono le norme tecniche?
  • 12:50 Ultime riflessioni
Modalità controlli REACH-CLP
In questo video troverai:

Le novità in merito alle modalità dei controlli REACH e CLP.

APPROFONDISCI IL TEMA INSIEME AGLI ESPERTI:

  • Valentina Caratto - Professore a contratto presso l’Università degli Studi di Genova, Dipartimento di Chimica e Chimica Industriale

PARLEREMO DI:
Per quanto riguarda la Regione Liguria sono stati approvati i Piani Regionali dei Controlli REACH-CLP 2021 definendo che:

  1. I controlli sono effettuati sulle aziende tenute al rispetto della normativa dei Regolamenti Ue REACH e CPL su registrazione e classificazione delle sostanze chimiche;
  2. I controlli sul Regolamento REACH hanno come obiettivo la verifica della conformità della sostanza in quanto tale, o contenuta in miscele o articoli, dalla produzione, all’importazione, alla distribuzione e all’utilizzo dal parte delle imprese e dei consumatori e della relativa gestione del rischio;
  3. I controlli sul Regolamento CLP hanno come obiettivo la verifica delle caratteristiche di pericolosità della sostanza/miscela e della correttezza dell’etichettatura e imballaggio, dell’obbligo di notifica all’ECHA.

PROGRAMMA:

  • 00:04 Le verifiche
  • 00:32 Controlli REACH_CLP Regione Liguria

Sostenibilità: rischi ed opportunità per il settore terminalistico
In questo video troverai:

Torna una piccola "NOCE DI SIGE” in occasione dell'evento "Enviromental, Social, Governance (ESG)" organizzato dall'Ente Bilaterale Nazionale Porti.

E' intervenuto il Direttore di SIGE, Stefano Mordeglia, offrendo spunti su:

  1. cop21 e impegni da onorare
  2. pnrr e come spendere bene i tanti soldi in arrivo
  3. best practice su come monitorare l'impatto ambientale di un terminal.

APPROFONDISCI IL TEMA:

"L’acronimo ESG, che significa Environmental, Social & Governance (ambiente, sociale e governance), racchiude una serie di elementi utilizzati/utilizzabili in un’ottica di valutazione complessiva di un’Impresa che va oltre i risultati puramente economici. Il rating ESG, o rating di sostenibilità, esprime un giudizio sintetico che certifica
la solidità di un’impresa dal punto di vista dell’impegno in ambito ambientale, sociale e di governance in un quadro di sostenibilità.

PROGRAMMA:

  • 00:30 La sostenibilità da 3 punti di vista
  • 00:40 Punto di vista etico
  • 01:40 Punto di vista regolatorio
  • 09:13 Punto di vista delle ragioni del business
  • 20:45 Nuova distribuzione del lavoro nei terminal
  • 22:30 La crescita dei container
Prevenzione negli uffici: quali misure anti-contagio adottare? E gli impianti di condizionamento?
In questo video troverai:

Scopri insieme agli esperti le misure di prevenzione efficaci per gli uffici!

SIGE, in collaborazione con il dipartimento di chimica e chimica industriale (DCCI) e di ingegneria meccani (DIME) dell'Università degli Studi di Genova vi farà conoscere tutto ciò che serve per operare in sicurezza!

GLI ARGOMENTI:

  1. Novità normative su ambiente, salute e sicurezza
  2. News su eventi, webinar e corsi organizzati da SIGE
  3. E tanto altro materiale utile alla tua azienda!

PROGRAMMA:

  • In anteprima assoluta, la presentazione dei risultati dei test SIGE/UNIGE sul contributo alla dispersione del droplet

Risk Management: continuità operativa e gestione della comunicazione durante una crisi
In questo video troverai:

Perché il Risk Management ?
Troppe aziende sono fallite per essere state cieche di fronte a minacce ed opportunità. Non possiamo correre questo rischio.

Perché la Business Continuity?
Perché solo programmando cosa fare ed esercitandoti a fare, supererai la crisi. Anche meglio dei tuoi competitor.

Perché la Crisis Communication?
Perché la crisi può fare danni importanti alla tua azienda. Una cattiva gestione della comunicazione, ne può fare di più.

PROGRAMMA:

  • 00:48 Enterprise Risk Management
  • 02:08 Case Studies (Ericsson, Seleco, Kodak)
  • 13:42 Quali rischi tracciare?
  • 15:37 La matrice del rischio
  • 18:10 Cosa deve contenere il registro dei rischi
  • 22:16 Business Continuity Management
  • 31:08 Le prime 7 mosse da fare subito
  • 34:19 Crisis Communication Plan
  • 46:33 Statement, regole di ingaggio, spokeperson
  • 52:18 Q&A
Registrazione Webinar “Gestire la ripartenza in sicurezza nei bar e ristoranti”
In questo video troverai:

Come affrontare la fase 2?
Come posso ripartire con la mia attività in sicurezza?
Come garantire la sicurezza ai miei dipendenti e clienti?
Se hai un bar o un ristorante e queste sono le domande che ti stai ponendo, il nostro webinar fa al caso tuo! Le nostre esperte hanno approfondito il tema, ripercorrendo in modo chiaro tutte le misure necessarie

PROGRAMMA:

  • 00:14 Dal Documento tecnico INAIL e I.S.S. al D.C.P.M. del 17/05/2020
  • 05:54 La prima sfida: La distanza minima di 1 metro
  • 11:47 La seconda sfida: Regole di igiene
  • 19:23 Informazione ai clienti
  • 24:02 Gestione del cliente
  • 30:37 Pulizia e Sanificazione
  • 51:28 COVID-19 ed alimenti
  • 53:18 Riepilogo Regole Igieniche
  • 55:00 Conclusioni
  • 57:40 Q&A

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